una granita di mandorle, fatta con il latte di mandorla al miele, la gelatiera, o una forchetta
Oggi facciamo il latte di mandorla. Ci serve per fare la granita di mandorle. Che ci serve perché la prossima ricetta (e ultimo post del three leg project) sarà la brioche siciliana.
Granita e brioche sono alla base delle mie colazioni siciliane, ma sono anche il perfetto spuntino estivo. Di solito puoi scegliere tra pistacchio, mandorla, caffè, gelsi, limone…
Quella alla mandorla è la mia preferita.
Quindi partiamo dall’inizio. Sarà un latte di mandorle molto dolce. Primo perché è così che si fa in Sicilia. Poi perché nel momento in cui si congela il tutto, i sapori si ammorbidiscono.
Da quando ho scoperto che il miele comune raramente è miele vero (piuttosto miscele di zuccheri e sciroppi vari), sto optando per il miele grezzo. Leggete le etichette e sappiate che il miele vero non è mai completamente liquido e sciropposo.
la granita di mandorle
- 250 gr di mandorle pelate
- 1 lt di acqua
- 4 cucchiai di miele grezzo
Trita le mandorle, mettile in un tessuto per formaggio o canovaccio e chiudilo con un nodo.
Porta l’acqua a ebollizione, spegni e immergici il sacco di mandorle. Lascia in infusione per almeno 2 ore.
Togli il sacchetto e spremilo meglio che puoi.
Puoi fare una seconda “infusione”: frulla le mandorle in 1/2 litro di acqua, per un paio di minuti, alla massima velocità. Filtra con un colino a maglia stretta.
Aggiungi il miele e mescola bene (con frullatore a immersione per risultati migliori).
Conserva in frigo e servi ben freddo.
Per la granita di mandorle: aggiungi semplicemente il latte di mandorla alla gelatiera e in 20-30 minuti avrai la granita perfetta. Conserva in freezer fino all’ora di servire.
Non hai la macchina per il gelato? Versa il latte in un contenitore di allumino basso e metti nel congelatore. Ogni 30 minuti raschialo con una forchetta fino ad ottenere il delizioso risultato finale.
foto siciliane
goditi la tua granita di mandorle
Claudia